BELLE FRASI SUL PROSSIMO


Le altre persone spesso sono lo specchio di noi stessi. In queste frasi vediamo come ci rapportiamo con gli altri e come, a volte, non riusciamo a interagire nel modo in cui vorremmo. Ma molto frequentemente dipende da noi riuscire ad avere un contatto diretto con le persone che ci circondano senza subirne conseguenze negative. Alcune di queste frasi infatti cercano anche di metterci in guardia dai comportamenti egoistici altrui che potrebbero danneggiarci, anche senza che lo scopo principale fosse questo. Nelle frasi famose che leggeremo, vediamo che sono molti gli autori che hanno scritto testi importanti sul prossimo ma tanti dei consigli elargiti, per quanto saggi e coerenti, non sempre sono applicabili nella vita di tutti i giorni. Ecco quindi di seguto una selezione delle migliori frasi su questo argomento.



Sei molto intelligente
Se vuoi che le persone pensino che sei molto intelligente, sii d'accordo con loro.
(Anonimo)

Ad ogni slancio verso gli altri urge una profonda inquietudine rispetto a noi stessi. (Rilke)

Affogò perché si vergognava a gridare aiuto. (Marcello Marchesi)

Agite secondo giustizia. Sorprenderete alcuni e stupirete tutti gli altri. (Mark Twain)

Aiuta un uomo contro la sua volontà e sarà come se lo uccidessi. (Orazio Flacco)

Alla fine l'amore che prendi è uguale all'amore che hai dato. (John Lennon)

Ama tutti, credi a pochi e non far del male a nessuno. (William Shakespeare)

Amare è mettere la nostra felicità nella felicità di un altro. (Gottfried Wilhelm von Leibniz)

Amare significa volere per una persona le cose che si ritengono buone, a motivo di lei e non per sé stessi, ed essere pronti a compiere queste cose, secondo le proprie possibilità. (Aristotele)

Amo la gente e amo che la gente mi ami, ma lascio il mio cuore dove Dio lo ha messo: all'interno di noi stessi. (Francis Scott Fitzgerald)

Avrai sempre quelle sole ricchezze che avrai donate. (Marziale)

Bisogna lasciare la ragione agli altri perché questo li consola di non avere altro. (André Gide)

Bisognerebbe fare un lungo esame di coscienza prima di pensare a criticare gli altri. (Molière)

Certo che la fortuna esiste. Altrimenti come potremmo spiegare il successo di quelli che non ci piacciono? (Jean Cocturan)

Chi ha la casa fatta di vetro non dovrebbe gettare pietre contro quella degli altri. (George Herbert)

Chi segue gli altri non arriva mai primo. (Anonimo)

Chi ti dà una serpe quando chiedi un pesce, può darsi abbia solo serpi da dare. La sua, dunque, è generosità. (Kahlil Gibran)

Ciò che rimane quando tutto perisce è il volto delle cose così come sono. Quando non c'è alcun luogo dove volgersi, ri-volgiti al volto che ti sta dinanzi, guarda in faccia il mondo. (Hillman)

Come sentiamo, così vogliamo essere sentiti. (Hugo von Hofmannsthal)

Dà due volte chi dà subito. (Proverbio Latino)

Di solito, ci si convince meglio con le ragioni trovate da sé stessi che non con quelle venute in mente ad altri. (Blaise Pascal)

Dimmi con chi vai e ti dirò se vengo anch'io. (Marcello Marchesi)

E' lieto soltanto chi può dare. (Johann Wolfgang von Goethe)

E' proibito dare consigli quando la gente non li chiede. (Eduardo De Filippo)

Fai del bene di nascosto e arrossisci a vederlo divulgato. (Alexander Pope)

Genio e follia hanno qualcosa in comune: entrambi vivono in un mondo diverso da quello che esiste per gli altri. (Arthur Schopenhauer)

Giove ci impose due bisacce: ci mise dietro quella piena dei nostri difetti e davanti, sul petto, quella con i difetti degli altri. Perciò non possiamo scorgere i nostri difetti e, non appena gli altri sbagliano, siamo pronti a biasimarli. (Fedro)

Gli italiani sono sempre pronti a correre in soccorso dei vincitori. (Ennio Flaiano)

I vicini devono fare come le tegole del tetto, a darsi l'acqua l'un l'altro. (Giovanni Verga)

Il cammino attraverso la foresta non è lungo se si ama la persona che si va a trovare. (Proverbio Africano)

Il dovere è ciò che ci si aspetta, dagli altri. (Oscar Wilde)

Il dubbio o la fiducia che hai nel prossimo sono strettamente connessi con i dubbi e la fiducia che hai in te stesso. (Kahlil Gibran)

Il lavoro d'equipe è essenziale. Ti permette di dare la colpa a qualcun altro. (Arthur Bloch)

Il miglior modo per amare Dio è amare molte cose. (Vincent Van Gogh)

Il miglior modo per stare allegri è cercare di rallegrare qualcun altro. (Mark Twain)

Il nostro errore più grande è quello di cercare negli altri le qualità che non hanno, trascurando di esaltare quelle qualità che invece realmente possiedono. (Marguerite Yourcenar)

Il peggior peccato contro i nostri simili non è l'odio, ma l'indifferenza: questa è l'essenza della disumanità. (George Bernard Shaw)

Il puritanesimo è l'ossessionante paura che qualcuno, da qualche parte, possa essere felice. (Henry Louis Mencken)

Il tatto è la capacità di descrivere gli altri come loro stessi si vedono. (Abraham Lincoln)

Il vero "io" è quello che tu sei, non quello che hanno fatto di te. (Paulo Coelho)

La Bibbia ci dice di amare il nostro prossimo, e anche di amare i nostri nemici; probabilmente perché di solito si tratta delle stesse persone. (Gilbert Keith Chesterton)

La buona educazione consiste nel nascondere quanto bene pensiamo di noi stessi e quanto male degli altri. (Mark Twain)

La coscienza è quella voce interiore che ci avverte della possibilità che qualcuno ci stia guardando. (Henry Louis Mencken)

La generosità consiste meno nel dare molto che nel dare a proposito. (Jean de La Bruyère)

La gente è il più grande spettacolo del mondo. E non si paga il biglietto. (Charles Bukowski)

La gentilezza consiste nell'amare la gente più di quanto essa non meriti. (Joseph Joubert)

La gioia rende l'uomo socievole, il dolore lo allontana dagli altri. (Christian Friedrich Hebbel)

La guerra più terribile è quella che deriva dall'egoismo, e dall'odio naturale verso altrui, rivolto non più verso lo straniero, ma verso il concittadino, il compagno. (Giacomo Leopardi)

La maniera di dare val di più di ciò che si dà. (Pierre Corneille)

La mia libertà finisce dove comincia la vostra. (Martin Luther King)

La satira è una sorta di specchio dove chi guarda scopre la faccia di tutti tranne la propria. (Jonathan Swift)

La stupidità degli altri mi affascina, ma preferisco la mia. (Ennio Flaiano)

La vera felicità del dono è tutta nell'immaginazione della felicità del destinatario. (Theodor Wiesengrund Adorno)

L'altrui lode deve seguirci spontaneamente; noi dobbiamo occuparci soltanto della cura della nostra anima. (Anonimo)

L'amicizia verso sé stessi è di fondamentale importanza, perché senza di essa non si può essere amici di nessun altro. (Eleanor Roosevelt)

L'approvazione degli altri è uno stimolante del quale talvolta è bene diffidare. (Paul Cézanne)

Le donne sono straordinarie con la loro mania di far dormire gli altri nel modo in cui loro gli rifanno il letto. (Samuel Beckett)

Le idee migliori sono proprietà di tutti. (Seneca)

Le nostre ricompense nella vita saranno sempre proporzionate alla considerazione che dimostreremo per gli altri. (Earl Nightingale)

Le persone altruiste danno via il denaro perché sono troppo stupide o troppo pigre per spenderlo bene per sé stesse. (Edward Morgan Forster)

L'egoismo non consiste nel vivere come ci pare ma nell'esigere che gli altri vivano come pare a noi. (Oscar Wilde)

L'idea che si morirà è più crudele del morire, ma meno dell'idea che un altro sia morto. (Marcel Proust)

Lo scopo dell'esistenza è conciliare la luminosa opinione che abbiamo di noi stessi con le cose orribili che gli altri pensano di noi. (Quentin Crisp)

L'onestà è lodata da tutti, ma muore di freddo. (Giovenale)

L'opera umana più bella è di essere utile al prossimo. (Sofocle)

L'opinione pubblica è un tiranno assai debole paragonata alla nostra opinione personale. Ciò che determina il fato di un uomo è l'opinione che egli ha di sé stesso. (Henry David Thoreau)

L'ospitalità è la virtù che ci induce a nutrire e ospitare alcune persone che non hanno bisogno né di essere nutrite né di essere ospitate. (Ambrose Bierce)

L'unico modo per non far conoscere agli altri i propri limiti, è di non oltrepassarli mai. (Giacomo Leopardi)

L'uomo che frequenta una sola classe sociale è come uno studioso che non legge altro che un libro. (Edmondo De Amicis)

L'uomo è un animale sociale che detesta i suoi simili. (Eugène Delacroix)

L'uomo è una creazione del desiderio, non del bisogno. (Dalai Lama)

L'uomo sereno procura serenità a sé e agli altri. (Epicuro)

Meglio esser pazzo per conto proprio, anziché savio secondo la volontà altrui! (Friedrich Nietzsche)

Mentre tu hai una cosa, questa può esserti tolta. Ma quando tu la dai, ecco, l'hai data. Nessun ladro te la può rubare. E allora è tua per sempre. (James Joyce)

Nel contatto si risveglia la carezza del sensibile - e nel toccato la tenerezza, cioè la prossimità - solo a partire da una pelle umana, da un volto, solo all'avvicinamento del prossimo. La prossimità delle cose è poesia. (Levinas)

Nessun essere umano può capire veramente un altro, e nessun altro può fare la felicità di un altro. (Graham Greene)

Nessuno può essere libero se costretto ad essere simile agli altri. (Oscar Wilde)

Nessuno si è mai ammazzato perché non riusciva ad amare il prossimo suo come sé stesso. (Marcello Marchesi)

Niente allevia le nostre sofferenze come quelle dei nostri amici. (Roberto Gervaso)

Niente risveglia l'ambizione quanto lo squillo di tromba della fama altrui. (Baltasar Gracián)

Noi non conosciamo le persone quando vengono da noi; dobbiamo andare noi da loro per sapere quel che sono. (Johann Wolfgang von Goethe)

Non andate ai funerali degli altri, tanto loro non verranno al vostro. (Anonimo)

Non basta fare il bene, bisogna anche farlo bene. (Denis Diderot)

Non c'è amore sprecato. (Miguel de Cervantes)

Non dovrebbe esistere che un unico bisogno assoluto: l'amore, la vita in comune con le persone amate. (Novalis)

Non è magnanimo chi è generoso con la roba altrui. (Seneca)

Non fare agli altri quello che vorresti fosse fatto a te, i loro gusti potrebbero essere diversi. (George Bernard Shaw)

Non ho alcun dubbio che ho meritato i miei nemici, ma non sono sicuro di aver meritato i miei amici. (Walt Whitman)

Non sappiamo abituarci all'idea di essere meno importanti per gli altri di quanto lo siano per noi. (Greene)

Non si scopre mai il proprio carattere meglio che parlando di quello altrui. (Jean Paul Richter)

Non sia di altri chi può esser di sé stesso. (Paracelso)

Nulla infonde più coraggio al pauroso della paura altrui. (Umberto Eco)

Nulla rivela meglio il carattere di un uomo quanto il suo modo di comportarsi quando detiene un potere sugli altri. (Plutarco)

Ogni uomo è colpevole di tutto il bene che non ha fatto. (Voltaire)

Per essere felici non ci si deve occupare troppo del prossimo. (Albert Camus)

Per far crescere un bambino ci vuole un intero villaggio. (Proverbio Africano)

Possiamo essere liberi solo se tutti lo sono. (Georg Hegel)

Prossimo: uno che ci è stato imposto di amare come noi stessi e che fa di tutto per farci disubbidire. (Ambrose Bierce)

Quando ci rivolgiamo gli uni agli altri per un consiglio noi riduciamo il numero dei nostri nemici. (Kahlil Gibran)

Quando (…) come individui, obbediamo alle leggi che indirizzano il nostro comportamento al bene della comunità come insieme, contribuiamo indirettamente a promuovere la ricerca della felicità da parte del nostro prossimo. (Aristotele)

Quando si è innamorati, si comincia sempre ingannando sé stessi e si finisce sempre ingannando gli altri. E' quello che il mondo chiama sentimentalismo. (Oscar Wilde)

Quando uno è contento di sé stesso, ama l'umanità. (Luigi Pirandello)

Questo popolo di santi, di poeti, di navigatori, di nipoti, di cognati... (Ennio Flaiano)

Ricorda sempre che sei unico, esattamente come tutti gli altri. (Anonimo)

Scopri l'amore e fallo conoscere al mondo. (Gandhi)

Se brucia la casa del tuo vicino, la cosa ti riguarda, e molto. (Orazio Flacco)

Se dovessimo tollerare negli altri tutto quello che permettiamo a noi stessi, la vita non sarebbe più sopportabile. (Georges Courteline)

Se gli dèi esaudissero le preghiere degli uomini, l'umanità verrebbe dissolta a causa di tutti i mali che gli uomini si invocano l'un l'altro. (Epicuro)

Se il tuo lume brilla più degli altri siine felice, ma non spegnere mai il lume degli altri per far brillare il tuo. (Proverbio Orientale)

Se l'io è detestabile, amare il prossimo come sé stessi diventa un'atroce ironia. (Paul Valéry)

Se non avessimo difetti, non proveremmo tanto piacere a notare quelli degli altri. (François de La Rochefoucauld)

Se vedi un affamato non dargli del riso: insegnagli a coltivarlo. (Confucio)

Se volete aver molti in aiuto, cercate di non averne bisogno. (Alessandro Manzoni)

Se vuoi salire fino al cielo devi scendere fino a chi soffre e dare la mano al povero. (Anonimo)

Si dice che il denaro non è tutto nella vita. Si parla sicuramente del denaro degli altri. (Sacha Guitry)

Si dovrebbe pensare più a far bene che a stare bene: e così si finirebbe anche a star meglio. (Alessandro Manzoni)

Si odiano gli altri perché si odia sé stessi. (Cesare Pavese)

Si rischia tanto a credere troppo quanto a credere troppo poco. (Denis Diderot)

Siate sempre capaci di sentire nel più profondo qualunque ingiustizia commessa contro chiunque in qualunque parte del mondo. (Ernesto Che Guevara)

Sognatore è chi trova la sua via alla luce della luna... punito perché vede l'alba prima degli altri. (Oscar Wilde)

Solo chi si isola da sé stesso e dal prossimo è veramente solo. (Nicola Abbagnano)

Talvolta i nostri difetti ci legano l'uno all'altro tanto strettamente quanto la virtù stessa. (Luc de Clapiers de Vauvenargues)

Ti indicherò un filtro amoroso senza veleni, senza erbe, senza formule magiche: se vuoi essere amato, ama! (Seneca)

Tutti abbiamo forza sufficiente per sopportare i mali altrui. (François de La Rochefoucauld)

Tutti amano chi ama. (Ralph Waldo Emerson)

Tutti vogliono avere un amico, nessuno si occupa di essere un amico. (Alphonse Karr)

Un grand'uomo riceve sempre l'aiuto di tutti perché ha il dono di ricavare qualcosa di buono da tutto e da tutti. (John Ruskin)

Un vantaggio della povertà è che i tuoi parenti non guadagnano nulla dalla tua morte. (Anonimo)

Vivere del proprio lavoro, una necessità; vivere del lavoro altrui, un'aspirazione. (Alessandro Morandotti)



Conosci una frase, un aforisma o una citazione che non è presente nel nostro archivio e desideri condividerla con gli altri utenti?
...inviacela, saremo lieti di pubblicarla

Iscriviti alla Newsletter


...ricevi GRATIS le frasi più interessanti.




Il libro consigliato:

Il libro consigliato:



Norme sulla privacy