Linguaggio politico
Il linguaggio politico è concepito in modo che le menzogne suonino sincere e l'omicidio rispettabile,
e per dare una parvenza di solidità all'aria.
(George Orwell)
A proposito di politica... ci sarebbe qualcosa da mangiare? (Totò)
Bisogna prendere il denaro dove si trova: presso i poveri. Hanno poco, ma sono in tanti. (Ettore Petrolini)
Che cosa sono i regni senza giustizia, se non delle vaste imprese brigantesche? (S. Agostino)
Chi gode d'una ferma autorità presto apprende che è la sicurezza, e non il progresso, la più grande lezione nell'arte del governo. (James Russell Lowell)
Chi rompe non paga e si siede al governo. (Leo Longanesi)
Da quando le società esistono un governo è sempre stato, per forza di cose, un contratto d'assicurazione concluso fra i ricchi contro i poveri. (H. de Balzac)
Dobbiamo imparare bene le regole, in modo da infrangerle nel modo giusto. (Dalai Lama)
D'una città non godi le sette o le settantasette meraviglie, ma la risposta che dà a una tua domanda. (Italo Calvino)
E' primo canone dell'arte politica essere franco e fuggire dall'infingimento; promettere poco e mantenere quel che si è promesso. (Luigi Sturzo)
E' un errore considerare puramente politico quello che noi facciamo. (Adolf Hitler)
E' meglio dare regole da infrangere che nessuna regola. (Anonimo)
Finché il re è sano e salvo, tutti la pensano in egual maniera, ma, perduto il re, il patto è infranto. (Virgilio)
Giustizia non esiste là dove non vi è libertà. (Luigi Einaudi)
Governare è far credere. (Niccolò Machiavelli)
I diplomatici tradiscono tutto, tranne le loro emozioni. (Victor Hugo)
I governi devono essere conformi alla natura degli uomini governati. (Giambattista Vico)
I nostri uomini politici non fanno che chiederci a ogni scadenza di legislatura un atto di fiducia. Ma qui la fiducia non basta: ci vuole l'atto di fede. (Indro Montanelli)
I nove decimi delle attività di un governo moderno sono dannose; dunque, peggio son svolte, meglio è. (Bertrand Russell)
I politici hanno una loro etica. Tutta loro. Ed è una tacca più sotto di quella di un maniaco sessuale. (Woody Allen)
Il buonsenso è un giudizio formulato senza riflettere, condiviso da una classe intera, da una nazione intera, o dall'umanità intera. (Giambattista Vico)
Il cimitero è pieno di grandi uomini di cui il mondo non poteva farne a meno. (Tolstoj)
Il Governo ha due doveri, quello di mantenere l'ordine pubblico a qualunque costo ed in qualunque occasione, e quello di garantire nel modo più assoluto la libertà di lavoro. (Giovanni Giolitti)
Il miglior sedativo per le smanie rivoluzionarie consiste in una poltrona ministeriale, che trasforma un insorto in un burocrate. (Giovanni Giolitti)
Il pastore cerca sempre di convincere il gregge che l'interesse delle pecore ed il proprio siano gli stessi. (Stendhal)
Il potere è l'afrodisiaco supremo. (Henry Kissinger)
Il potere politico nasce dalla canna del fucile. (Mao Tse-tung)
Il problema è che il 90% dei politici rovina il buon nome di tutto l'altro 10%. (Henry Kissinger)
Il vero conservatore sa andare indietro perché, per andare avanti, bisogna qualche volta arretrare per prendere meglio la spinta. (Giuseppe Prezzolini)
Il vizio inerente al capitalismo è la divisione ineguale dei beni; la virtù inerente al socialismo è l'uguale condivisione della miseria. (Winston Churchill)
In democrazia nessun fatto di vita si sottrae alla politica. (Gandhi)
In ogni caso la causa della rivolta è l'inuguaglianza. (Aristotele)
In politica la stupidità non è un handicap. (Napoleone I)
La base del nostro sistema politico è il diritto della gente di fare e di cambiare la costituzione del loro governo. (George Washington)
La democrazia è una forma di religione. E' l'adorazione degli sciacalli da parte dei somari. (Henry Louis Mencken)
La democrazia funziona quando a decidere sono in due e uno è malato. (Winston Churchill)
La differenza tra i repubblicani e i democratici americani? I primi corrono dietro ai soldi. I secondi dietro a tua sorella. (Anonimo)
La legge è fatta esclusivamente per lo sfruttamento di coloro che non la capiscono, o ai quali la brutale necessità non permette di rispettarla. (B. Brecht)
La libertà economica è la condizione necessaria della libertà politica. (Luigi Einaudi)
La politica è guerra senza spargimento di sangue, mentre la guerra è politica con spargimento di sangue. (Mao Tse-tung)
La politica non è una scienza, ma un'arte. (Otto von Bismarck)
La politica non mi dice niente. Non amo le persone che sono insensibili alla verità. (Boris Pasternak)
La vera libertà individuale non può esistere senza sicurezza economica ed indipendenza. La gente affamata e senza lavoro è la pasta di cui sono fatte le dittature. (Franklin Delano Roosevelt)
L'abilità politica è l'abilità di prevedere quello che accadrà domani, la prossima settimana, il prossimo mese e l'anno prossimo. E di essere così abili, più tardi, da spiegare perché non è accaduto. (Winston Churchill)
L'arte della politica. Il segreto di fare i propri affari e di impedire agli altri di fare i loro. (G. Courtilz de Sandras)
Lasciate che la gente creda di governare e sarà governata. (William Penn)
Le masse sono abbagliate più facilmente da una grande bugia che da una piccola. (Adolf Hitler)
L'esperienza mostra che il momento più pericoloso per un cattivo governo è in genere proprio quando sta cominciando ad emendarsi. (Charles-Alexis de Tocqueville)
Lo Stato sono io. (Luigi XIV)
Lui non sa nulla e pensa di sapere tutto: tutto ciò fa pensare chiaramente ad una carriera politica. (George Bernard Shaw)
Ma se un tiranno (o un manipolo di deficienti, anche democraticamente eletti) usurpa il potere e prescrive al popolo quel che deve fare, è anche questa una legge? (Alcibiade)
Meno le persone sanno di come vengono fatte le salsicce e le leggi e meglio dormono la notte. (Otto von Bismarck)
Molti dei nostri uomini politici sono degli incapaci. I restanti sono capaci di tutto. (Boris Makaresko)
Molto spesso, col cambiare del governo, per i poveri cambia solo il nome del padrone. (Fedro)
Non c'è niente di più esilarante che l'esser preso di mira senza successo. (Winston Churchill)
Non c'è vocabolo di cui non si sia oggi fatto così largo abuso come di questa parola: libertà. Non mi fido di questo vocabolo, per la ragione che nessuno vuole la libertà per tutti; ciascuno la vuole per sé. (Otto von Bismarck)
Non ci può essere una crisi la settimana prossima. La mia agenda è già piena. (Henry Kissinger)
Non le lotte o le discussioni devono impaurire, ma la concordia ignava e l'unanimità dei consensi. (Luigi Einaudi)
Non si dicono mai tante bugie quante se ne dicono prima delle elezioni, durante una guerra e dopo la caccia. (Otto von Bismarck)
Non sono le idee che mi spaventano, ma le facce che rappresentano queste idee. (Leo Longanesi)
Non sono un Libertador. I Libertadores non esistono. Sono i popoli che si liberano da sé. (Ernesto Che Guevara)
Ogni potere emana dal popolo, e non torna più. (Gabriel Laub)
Poiché un politico non crede mai in quello che dice, quando viene preso alla lettera rimane sempre molto sorpreso. (Charles De Gaulle)
Quando chi sta in alto parla di pace, la gente comune sa che ci sarà la guerra. Quando chi sta in alto maledice la guerra, le cartoline precetto sono già state compilate. (Bertolt Brecht)
Quando i molti governano, pensano solo a contentar sé stessi, e si ha allora la tirannia più balorda e più odiosa: la tirannia mascherata da libertà. (Luigi Pirandello)
Se l'esperienza ci insegna qualcosa, ci insegna questo: che un buon politico, in democrazia, è tanto impensabile quanto un ladro onesto. (Henry Louis Mencken)
Se tutto deve rimanere com'è, è necessario che tutto cambi. (Giuseppe Tomasi di Lampedusa)
Solo i fanatici e le mummie non ondeggiano mai. (Indro Montanelli)
Tre metri di corda e un asse mobile, questo è tutto ciò che occorre al potere. (O. Wilde)
Un cretino è un cretino. Due cretini sono due cretini. Diecimila cretini sono un partito politico. (Franz Kafka)
Una volta deciso che la cosa può e deve essere fatta, bisogna solo trovare il modo. (Abraham Lincoln)